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2019: gli auguri e le riflessioni dei sindaci ogliastrini per l’anno che verrà

 

Un anno si chiude e la nostra Ogliastra si appresta ad accogliere il futuro. Sono questi giorni di riflessione e di revisione critica del proprio lavoro. Ce lo suggerisce la natura che col riposo invernale si appresta al risveglio primaverile e ce lo indica la scansione civile del tempo. E’ un momento di bilanci per meglio indirizzare il futuro. Alla vigilia del nuovo anno abbiamo invitato alcuni sindaci ogliastrini, rappresentanti delle nostre comunità, ad una riflessione in cui stendere bilanci retrospettivi, analizzare aspettative ed estendere gli auguri per il nuovo anno alle comunità. 

Un primo spunto ci è offerto da Massimo Cannas, sindaco di Tortolì. «L’anno appena trascorso è stato per l’amministrazione comunale molto impegnativo dal punto di vista politico e amministrativo. Il comune ha lavorato in maniera proficua per alcuni interventi del PLUS e dei servizi sociali nei confronti dei ceti più deboli e delle famiglie bisognose ma anche ottenendo dei finanziamenti mediante il Progetto Iscol@. Per il prossimo anno l’amministrazione si reputa fiduciosa sulla variante delle zone C. Occorre proseguire con impegno nei confronti di tanti altri argomenti come la funzionalità del porto, la messa in sicurezza del rio Foddeddu, in coordinamento con gli altri enti regionali. L’augurio è quello di un rinnovato impegno per la tutela dei giovani. Le nuove generazioni sono la ricchezza della nostra società, esse sono espressione di speranza per la nostra terra. Per questo motivo con il costante impegno che animerà la nostra amministrazione lavoreremo affinché vengano sbloccati degli interventi in grado di creare nuovi posti di lavoro». 

«Il 2018 è stato un anno di conquiste ma anche di dolori che hanno rattristato la nostra comunità – afferma Davide Burchi, primo cittadino di Lanusei, centro amministrativo nel cuore dell’Ogliastra – Purtroppo un tragico episodio di cronaca ha creato un dolore molto forte nella nostra cittadina. Il 2018 è stato un anno di battaglie per i servizi pubblici. Una valutazione positiva viene infatti dalla vincita dei diversi bandi regionali. Per il 2019 mi auguro che vi sia un continuo progredire della situazione, che possiamo sfruttare al meglio le risorse ottenute tramite i numerosi bandi regionali e che possiamo ottenerne degli altri». 

«Il 2018 è stato un anno di lavoro intenso per l’amministrazione comunale di Bari Sardo – afferma Ivan Mameli, sindaco del centro turistico della costa centro orientale dell’Ogliastra – Nel 2019 possiamo finalmente realizzare diverse opere pubbliche che la comunità attende da tempo. Nel corso del 2018 abbiamo sbloccato la zona industriale, portato a casa diversi finanziamenti, iniziato un percorso di riduzione delle tasse comunali e tanto altro. Per il prossimo anno mi aspetto una politica diversa, fatta di unione del territorio ogliastrino e non di contrapposizioni. Desidero una politica a disposizione delle comunità e non dei partiti, una politica che metta al centro i grandi temi del territorio difendendoli e potenziandoli a denti stretti, una politica che metta da parte gli slogan o il populismo vuoti e senza contenuti. Mi aspetto un territorio che si ribella con forza mettendo da parte la rassegnazione ed il pessimismo fine a se stesso. Ma, come dice Einstein “Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare sempre le stesse cose. …”». 

È ottimista e soddisfatto del lavoro svolto Roberto Uda, sindaco di Loceri. «In questi anni la mia amministrazione ha seminato molto e la speranza è quella di vedere già da questo anno i frutti di tanto lavoro. Museo, messa in sicurezza canali tombati, interventi su casa comunale e strade rurali, turismo, sport, scuole, saranno settori sui quali si concretizzerà un lavoro iniziato da alcuni anni. Crediamo in modi nuovi di fare, di essere comunità dentro tempi così complessi e ci crediamo perché di fronte abbiamo un orizzonte». 

Dopo un anno di intenso lavoro si rivolge ai suoi concittadini Gian Luigi Serra, sindaco di Ulassai, il piccolo centro ogliastrino all’ombra dei Tacchi in cui ebbe i natali la celebre artista Maria Lai. «Il 2018 è stato un anno di transizione nel quale si è dato avvio a un importante numero di lavori e collaborazioni mettendo le basi per tutta una serie di iniziative negli anni a seguire. Abbiamo terminato numerosi lavori quali l’ecocentro, sono state sistemate diverse vie e strade, è stata messa in sicurezza la zona del campo sportivo e realizzati impianti e servizi nella zona del campo sportivo. Allo stesso tempo sono state messe in atto diverse iniziative per il futuro come l’affidamento delle progettazioni per il restauro delle opere di Maria Lai, la riqualificazione dei locali dell’ex mattatoio (casa del miele), il completamento della casa ex esaf a Santa Barbara, il risparmio energetico dei locali del comune e variante delle zone Pip. Il 2018 ha visto poi la collaborazione del comune con importanti realtà nel campo dell’arte tra le quali: la Mostra di Palazzo Pitti con la Galleria degli Uffizi e la Mostra in collaborazione con il comune di Sassari, Maria Lai. Art in public space. Nel corso di quest’anno vi è stata la candidatura del museo a cielo aperto di Maria Lai al censimento dei luoghi del cuore del FAI e infine la nomina del direttore artistico della Fondazione. In previsione per il 2019 ci sono tutta una serie di iniziative per il centenario della nascita dell’artista e la collaborazione del MAXXI per un’importante mostra». 

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