“Prevista per martedì 11 dicembre la partenza del progetto di Servizio Civile: “Urzulei recupera il passato”.
Il Comune infatti ha partecipato al bando per la selezione di volontari da avviare nei progetti di Servizio Civile Nazionale, per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” per l’anno 2018. Quattro i ragazzi tra i 18 e i 28 anni che sono stati selezionati nell’ambito dell’iniziativa, ai quali il Comune aprirà le porte per 12 mesi” dà l’avviso, mediante il suo profilo social, il Comune di Urzulei.
“L’obiettivo del progetto è quello di recuperare, valorizzare e promuovere il patrimonio archivistico locale, per fornire alla comunità un nuovo strumento di conoscenza della propria storia culturale.
Diverse le attività previste: dalla creazione di un database della documentazione archiviata, al supporto al personale del comune nel riordino e nella sistemazione del materiale documentario, al fine di poter offrire all’utenza esterna la possibilità di poter consultare in maniera semplice la documentazione d’archivio.
Un dato è certo. Chi fa richiesta per diventare volontario del Servizio Civile, cerca sopratutto un lavoro, in un Italia non all’altezza delle aspettative di chi si ritrova, alla soglia dei trent’anni, senza un occupazione.
La realtà è che attraverso il Servizio Civile si fa sopratutto formazione, non è un lavoro, ma piuttosto una scelta di vita. Si tratta quindi di un opportunità importante per i giovani, i quali hanno in questo modo la possibilità di mettersi in gioco, di avvicinarsi al mondo del volontariato e a quello dell’ente locale.
Un punto di partenza significativo per questi ragazzi che potranno attraverso questa esperienza partecipare attivamente alle attività del Comune toccando con mano le attività svolte dagli operatori, nel presupposto che una comunità più partecipe è sicuramente una comunità più salda e consapevole.
Delle sue origini e della ricchezza del proprio paese”.
Poi le conclusioni: “È così che “Urzulei recupera il passato” e noi auguriamo un buon lavoro a tutti i volontari che iniziano questo nuovo percorso”.