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(VIDEO) La pioggia devasta il sud-est della Sardegna: comuni isolati, strade allagate e crolli

Il sud-est Sardegna di nuovo in ginocchio a causa del maltempo. Sono passati esattamente dieci anni da quella terribile alluvione che il 22 ottobre 2008 mise in ginocchio un territorio, uccidendo 4 persone. Oggi lo scenario sembra quello di dieci anni fa.

Nella tarda mattinata di oggi è stata diramata l’allerta rossa per rischio idrogeologico nel Campidano, Iglesiente, Flumendosa-Flumineddu sino alla mezzanotte di domani, giovedì 11 ottobre.

Sono tanti in queste ore gli interventi di Vigili del fuoco e Forze dell’ordine nel cagliaritano. Capoterra è il comune più colpito dall’acqua che in queste ore è scesa ininterrottamente formando dei torrenti carichi di pietre e detriti che si sono riversati poi nelle strade. Strade che sono diventate fiumi, sia nel centro abitato di Capoterra che nelle frazioni limitrofe. A Capoterra, le vie principali sono completamente allagate, in particolare via Cagliari. Le scuole oggi sono rimaste chiuse e lo saranno anche domani.

Fuori dal centro abitato la situazione non è migliore: la Strada provinciale 91 che collega Capoterra a Uta, infatti, è stata chiusa al traffico per il crollo strutturale di una parte della carreggiata all’altezza di Maddalena Spiaggia, nel territorio di Capoterra.

Sulla Strada Statale 195, che collega Cagliari a Capoterra e Pula, i disagi e i danni sono incalcolabili. Dopo essere stata preventivamente chiusa al traffico, questo pomeriggio la 195 è crollata in più punti mostrando delle voragini causate dalla forza dell’acqua che è riuscita a passare da parte a parte portandosi dietro asfalto e detriti. Il crollo risulta all’altezza della rotonda tra il Cacip e il pontile, in uscita da Cagliari e in due punti molto ravvicinati nel tratto tra il pontile della Rumianca e la rotonda per la Maddalena spiaggia. La statale risulta ora interrotta a metà. Ma i disagi hanno riguardato anche le emergenze mediche. A Capoterra, una donna in stato di gravidanza, è stata trasportata in elicottero all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Sempre a Capoterra, nella zona di Rio San Girolamo, un uomo di 59 anni e la moglie, sono stati tratti in salvo dalla Polizia Municipale intervenuta perché il camioncino nel quale si trovavano è rimasto in panne mentre percorreva la dorsale Cacip in direzione per la Sp 2, verso casa dei due coniugi. I due, visibilmente in panico, sono stati soccorsi dalla Municipale e tratti in salvo.

Gli abitanti di Capoterra e dei comuni limitrofi sono praticamente isolati, così come è difficoltoso per chi si trova a Cagliari, raggiungere quei comuni. Per raggiungere Pula da Cagliari, l’Anas consiglia infatti di percorrere la Statale 130 verso Carbonia e proseguire sulla statale 293 da Siliqua in direzione Giba, reimmettendosi poi sulla statale 195 in direzione Teulada, Pula e Sarroch; percorso inverso per chi da Pula deve raggiungere Cagliari.

Ma i soccorsi non sono stati condotti solo dalle Forze dell’ordine e dalla protezione civile: alcuni privati cittadini, che si trovavano purtroppo in transito nelle strade allagate e a rischio, sono riusciti a mettere in salvo delle persone rimaste intrappolate nell’acqua.

Paura anche nel Sarrabus, nelle zone di Castiadas e San Vito dove i carabinieri e i Vigili del fuoco sono intervenuti  per mettere in salvo diverse famiglie che vivevano in luoghi particolarmente isolati.

A Cagliari l’acqua è caduta abbondante e ci sono stati dei disagi in alcune strade cittadine, come via Tramontana che si è allagata completamente. Il sindaco Massimo Zedda ha disposto per domani la chiusura di scuole, uffici pubblici e già da questo pomeriggio sono chiuse le biblioteche, i cimiteri, parchi, musei e impianti sportivi. Chiusa anche l’Università con la sospensione delle lezioni. Disagi anche all’aeroporto di Cagliari Elmas, dove diversi voli hanno subito ritardi a causa del maltempo e della pioggia di fulmini che ha impedito a sua volta il rifornimento dei velivoli.

Intanto la pioggia intensa è arrivata anche in Ogliastra.

A Tertenia l’alluvione sta devastando il paese dove è crollato il muro di un impianto sportivo; il personale Forestas del servizio territoriale di Lanusei sta lavorando  ma sono ingenti i danni a strade e strutture della cittadina. A Tortolì e in altri comuni d’Ogliastra domani le scuole rimarranno chiuse. L’allerta è rossa e la preoccupazione crescente.

 

 

 

 

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