Aria di vacanza, dolcezza e allegria: questo traspare dai bellissimi scatti di Cristian Mascia che ha ripreso i vari momenti della gita a Gairo Taquisara dei ragazzi di Ogliastra InForma.

«All’arrivo del trenino non mi sono subito accorto dell’arrivo dei ragazzi a Gairo Taquisara. Tornando a casa, però, ho notato la pineta improvvisamente colorata di rosso» ha detto Mascia «allora mi sono fermato, incuriosito. C’era una bellissima allegria, si respirava felicità. Ho chiesto di poter fare un paio di foto!»

A suggellare questa giornata di vacanza e di aria aperta, la galleria di foto gentilmente concessa da Mascia.

«Dopo aver sviluppato le foto, non contento, sono tornato. Non mi bastava ancora, volevo trascorrere ancora un po’ di tempo con loro, respirare ancora quell’atmosfera magica, fare altri scatti! Passare qualche ora con i ragazzi e con gli accompagnatori è stato rigenerante. C’erano spensieratezza e spontaneità, affetto, baci e abbracci. Presto spero di poter trascorrere una giornata intera con loro. E spero di poter immortalare anche quei momenti».

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Jocelyn Bell Burnell, astrofisica, ha vinto l’Oscar della Scienza (il Breakthrough Prize), ambitissimo premio da oltre 3 milioni di dollari. Bene, ma non benissimo, visto che la scoperta risale a più di 50 anni fa. Burnell scoprì infatti la prima pulsar della storia, una stella di neutroni, grazie a un radiotelescopio realizzato con il professor Hewish, suo supervisore all’Università di Cambridge. Nel ’74 venne premiato, per questa importante scoperta, Hewish – che pure non aveva partecipato all’individuazione della stella.

50 anni dopo quel lontano ’67 – data della scoperta – Jocelyn Bell Burnell ha ricevuto il riconoscimento. La donna, oggi rettrice dell’Università di Dundee, ha dichiarato di non volere i 3 milioni di dollari per sé: vuole usarli per istituire borse di studio per donne e minoranze etniche in campo scientifico.