L’allerta meteo lascia la presa e si rimettono in movimento i mezzi per rimuovere le macerie dal ponte Morandi.
Riporta la notizia l’Ansa. Si lavora per rendere la zona sicura, le piogge di ieri hanno infatti accumulato 10 centimetri di acqua nel torrente. Resta interdetta l’area rossa – est del viadotto – e questo fa sì che gli sfollati non possano entrare nelle proprie case per prendere i propri oggetti. Si discute, intanto, della demolizione. Rixi, sottosegretario delle Infrastrutture, ha espresso il suo parere: per lui i lavori devono iniziare non oltre settembre. La procura, però, deve prima dare una risposta all’accaduto. Il procuratore Francesco Cozzi sostiene che, a meno che non ci siano problemi legati all’incolumità delle persone, è prioritaria la conservazione della prova.