Andrea Mura, il deputato velista finito nell’occhio del ciclone per il suo originale modo di intendere la politica che pretende di svolgere in mezzo al mare, continuerà a fare il parlamentare. A riportare la notizia è La Nuova: nonostante l’espulsione dal Movimento 5 Stelle, non si dimetterà dalla Camera dei Deputati. Il velista cagliaritano si è iscritto al gruppo misto insieme ad altri 22 deputati. Lui è l’unico componente «senza alcuna connotazione politica».
Grazie all’espulsione dal M5s, Mura incasserà per intero l’indennità parlamentare di circa 20mila euro al mese: non dovrà infatti né rendicontare le spese né girare parte dello stipendio al fondo per le imprese, così come previsto dal codice di comportamento dei pentastellati.