Site icon www.vistanet.it

Area sterrata di Orrì. Gli eredi Nieddu: “Non condividiamo la decisione del Giudice ma la rispettiamo”

Rispettiamo la decisione del Giudice, ma non ne condividiamo diversi aspetti: per questa ragione, la impugneremo. Dal nostro punto di vista, il dato oggettivo è che il Comune di Tortolì ha beneficiato di un’area privata sottraendola a noi proprietari e arrecandoci un danno economico”. Queste le parole con le quali gli Eredi Nieddu, vittoriosi al  TAR per due volte contro il Comune di Tortolì in relazione alla vicenda del terreno conteso a Orrì, hanno accolto la decisione del Giudice Francesco Alterio, del Tribunale di Lanusei.

L’avvocato Massimiliano Marcialis, legale dei proprietari, chiarisce alcuni aspetti sul decreto di archiviazione . “Il provvedimento di archiviazione, certamente oggetto di un importante approfondimento da parte del giudicante, presenta aspetti che non si ritiene di condividere. Anzitutto, non si condivide che il Sindaco possa non conoscere la normativa delle ordinanze contingibili ed urgenti, stante il fatto che i poteri propri del Sindaco sono talmente pochi che dovrebbero essere ben conosciuti da chi occupa quei ruoli. Non si condivide – precisa ulteriormente Marcialis – che manchi la prova del dolo, avendo il Sindaco chiesto un parere legale: all’interno delle amministrazioni comunali i pareri devono essere resi dai dirigenti e dal segretario generale; il solo fatto dell’affidamento a terzi dell’incarico per la redazione di un parere non può che far pensare che l’adozione delle ordinanze, all’interno dell’Amministrazione, fosse quantomeno controversa. Non si condivide che sia mancato il danno economico per la persona offesa o il profitto per l’agente: in verità, con le tre ordinanze illegittime il Comune di Tortolì ha utilizzato un’area privata senza pagarne il costo, con danno per i proprietari e vantaggio per l’Amministrazione. Questi elementi – conclude Marcialis – inducono gli eredi Nieddu ad approfondire le possibilità di impugnazione dell’ordinanza”.

Exit mobile version