La quinoa made in Sardinia sarà presto una realtà. Lo pseudocereale coltivato nelle regioni Andine in Perù e Bolivia e del quale l’Italia è un grande importatore, è al centro di un progetto che vede protagoniste 12 imprese sarde.
“InnoQuinoa“, così si chiama il progetto finanziato da Sardegna Ricerche e curato dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, prevede la coltivazione della quinoa e la successiva creazione di pane e dolci senza glutine. Eh sì, perché proprio la quinoa, essendo priva di glutine, è una valida alternativa per chi soffre di questo problema alle farine tradizionali. Con la farina di quinoa, infatti, si producono pasta, pane e dolci ricchi di proteine, fibre, ferro, calcio e magnesio ed è al mercato dei prodotti da forno, in particolare, che vorrebbero arrivare gli imprenditori che partecipano al progetto. 
Per il suo essere alternativa alla farina prodotta dal grano, la quinoa è molto richiesta nel mercato occidentale soprattutto in Italia e occupare uno spazio in questo mercato sarebbe un traguardo non da poco per gli imprenditori sardi.