Ultimi saluti tra i banchi di scuola in attesa delle lunghe e meritate vacanze estive. I piccoli alunni della 4° elementare di Perdasdefogu hanno voluto, attraverso un saggio di canto e ballo sardi, chiudere in bellezza l’anno scolastico, alla presenza di nonni, genitori e amici riunitisi per l’occasione nella palestra delle scuole del paese.
Una serata all’insegna delle grandi emozioni, i bambini vestiti con l’abito tradizionale foghesino, hanno ballato e intonato canti in sardo, tendendo le giovani manine al passato della lunga storia sarda, quel passato riscoperto attraverso il laboratorio didattico, che ha permesso loro di compiere un viaggio attraverso il folklore e l’identità isolana.
Il ballo come strumento atto a favorire la comprensione dell’importanza dello scambio e del rispetto reciproco, nonchè della valorizzazione della cultura sarda unendo il tutto in un momento di aggregazione e socializzazione, il ballo insomma come linguaggio privo di confini e di frontiere culturali e sociali.
Ad accompagnare i piccoli nell’esito finale del progetto “La musica e il ballo dell’anima… imparo divertendomi”, una straordinaria Maria Giovanna Cherchi, che ha messo a disposizione le sue competenze e la sua professionalità per l’ottima riuscita della serata.
“La musica e il ballo dell’anima… imparo divertendomi” è un progetto che è stato portato avanti durante tutto l’anno, dalle insegnanti Maria Assunta Usai eAnna Maria Cugusi, che nel corso della manifestazione hanno espresso grande orgoglio per i loro piccoli studenti, ballerini e cantanti per una sera.
«Grazie a questo progetto – hanno spiegato le insegnanti – i bambini hanno avuto modo di superare le paure, di misurarsi con sè stessi, controllando l’aggressività e superando la timidezza nel rapporto e nel contatto con gli altri.»
«Un particolare ringraziamento- hanno affermato le maestre- va al nostro Dirigente scolastico, il professor Antonio Piroddi per averci permesso di realizzare il progetto didattico durante tutto l’anno scolastico»
«Un grazie di cuore, a nome mio e della mia collega Maria Assunta Usai, va a Maria Giovanna Cherchi, che nonostante i suoi numerosi impegni, ci ha onorato della sua presenza, condividendo con i nostri alunni gioie ed emozioni uniche.»
«Ad Alessandro, Claudia, Cristian, Elena, Enrico, Federico, Luca, Lorenzo, Martino, Mirina, Nicolò, Raffaella, Samuel e Valeria, va il nostro più sincero ringraziamento, per averci emozionato e per averci concesso l’onore di essere le loro maestre» ha concluso l’insegnante.