«E’ ora di riprenderci il nostro territorio, la nostra storia, per garantirci il presente e programmare il futuro nella nostra terra». Con questo assunto il comitato #giulemanidallogliastra invita tutti gli ogliastrini a partecipare alla mobilitazione generale prevista per il 9 giugno alle 10 a Bari Sardo.
Una mobilitazione che si preannuncia come uno dei raduni più importanti mai svolti in Ogliastra. Tutta l’Ogliastra sarà per un giorno a Bari Sardo unita per rivendicare “la libertà di nascere, crescere e vivere” nel nostro territorio, per la difesa di porto, aeroporto, strade, trenino verde, sanità, infrastrutture, economia e istruzione ogliastrini. Pressoché unanime l’adesione di tutte le amministrazioni comunali, associazioni, sindacati, Coldiretti, Confindustria, Confcommercio e tutto il tessuto economico-sociale ogliastrino.
Una manifestazione con l’intento di unire tutti, ciascuno con le proprie competenze, in difesa di un territorio sempre più bistrattato dalla politica. Quella che scenderà nelle piazze e nelle strade il 9 giugno sarà un’Ogliastra che si batte contro il deserto istituzionale e contro quello della politica sorda e cieca verso il territorio. «Non c’è più tempo da perdere. Tutti uniti contro il tentativo di desertificazione dell’Ogliastra – si legge in una nota stampa diramata dal comitato– Sanità, viabilità, trasporti, turismo, sviluppo economico. Rivendichiamo e pretendiamo quello che ci spetta! L’Ogliastra riparte dall’impegno civile di ognuno di noi e dalla voglia di raccontarlo, di farlo. Perché tutti uniti possiamo farcela».
Saranno presenti pure i neo eletti rappresentanti parlamentari del territorio, il rappresentante ogliastrino alla Regione, vari consiglieri regionali ai quali si chiederà il rispetto e la valorizzazione della nostra terra. Ma i veri artefici di questa mobilitazione sono i cittadini che ancora una volta si ritrovano tutti insieme per gridare “#giulemanidallogliastra“.