«Questo sito dal 1 giugno resterà chiuso a causa del licenziamento dei lavoratori, che così pagano nel modo più caro una situazione che li ha visti soccombere davanti a eventi più grandi di loro nonostante abbiano per puro spirito civico continuato a prestare servizio anche se a credito di ben 19 stipendi. Tutto ciò a meno di eventuali salvataggi dell’ultima ora da parte delle tre amministrazioni interessate al progetto di gestione».
Queste le parole che in tantissimi stamane, recandosi al sito archeologico di S’Ortali e Su Monti a Tortolì, hanno letto su un cartello affisso in bella vista all’entrata del percorso nuragico. Parole che esprimono tutta la stanchezza e la preoccupazione delle guide archeologiche, dipendenti della Cooperativa Irei, sulle cui teste da ( troppo) tempo pende la spada di Damocle del licenziamento. Dopo 19 mesi senza stipendio, infatti, i dipendenti Irei si sono visti recapitare un preavviso di interruzione del rapporto di lavoro per il 31 maggio.
Quindi le guide, che operano nei territori di Villagrande, Ilbono e Tortolì, hanno deciso di protestare anche in questo modo, approfittando della vetrina di Monumenti Aperti, che nel sito archeologico stamane ha fato gravitare centinaia di persone.