Cinque donne, cinque imprenditrici, cinque bed and breakfast, cinque modi di intendere il turismo e la ricettività. Un unico obiettivo: fare rete, coprirsi le spalle a vicenda, puntare sulla cultura della condivisione.
E’ nata da questi presupposti, a Tortolì, la collaborazione tra cinque strutture ricettive “in rosa”. Sara Demara ( B&B Demas), Cecilia Chiai ( B&B Il Leccio), Simona Taula ( B&B I Girasoli), Fiorella Fanni ( B&B La Tortorella) e Anna Paola Chiai ( B&B La Pavoncella), tutte al timone da anni di bed and breakfast, hanno capito che l’unione fa la forza e hanno messo insieme energie ed esperienze per portare avanti, ancora meglio, le proprie piccole imprese. Per fare la differenza in un settore che troppo spesso tende a privilegiare l’individualismo a discapito di quella che invece, nei fatti, è una vera e propria rete, quella turistica.
Le cinque imprenditrici, a partire da questa stagione, lavoreranno in squadra. E il fine non è solo quello di lavorare di più e meglio, ma anche di lanciare un messaggio a chi si occupa di turismo nel nostro territorio: insieme si va più lontano. «Pur continuando a lavorare in modo autonomo – spiega Sara Demara, una delle imprenditrici protagoniste di questa sinergia lavorativa– abbiamo deciso di fare squadra, di creare un ponte virtuoso tra le nostre rispettive attività. Gli obiettivi sono molteplici, da quello di indirizzare i clienti nelle altre strutture qualora la propria sia al completo, a quello di promuovere le attività presso le Fiere del settore dividendo le spese e l’impegno che vanno profusi in viaggi di questa sorta».
Quella del B&B non è una formula che prevede che al cliente venga dato solo un letto e una colazione. Dietro vi è davvero molto di più: c’è condivisione, c’è promozione del territorio, c’è la voglia di creare insieme ai vacanzieri dei programmi ad hoc per soggiornare in Ogliastra al meglio. «Inoltre- riferiscono Cecilia e Anna Paola Chiai, due delle moschettiere dell’ospitalità – si percepisce l’esigenza da parte degli ospiti di qualcosa che vada oltre la vacanza: la voglia di saperi e di sapori. E noi, responsabili dei B&B siamo lì anche per quello: per consigliare, per indicare, per raccontare un territorio che, nel caso specifico dell’Ogliastra, offre tantissimo in questi termini. Con gli ospiti si crea un rapporto che spesso, proprio per questo scambio che mai risulta unilaterale, sfocia in amicizia e si consolida anche nelle stagioni successive. Il nostro è un lavoro meraviglioso, un modo per tenere sempre aperta una finestra sul mondo».