Un incontro, quello svoltosi stamattina all’Istituto di Istruzione Siperiore ITI a Tortolì, per parlare di un tema tristemente attuale, quello della violenza.
È stato presentato infatti oggi, al cospetto di studenti e istituzioni il progetto “Panchina Rossa” promosso e organizzato nei minimi dettagli dall’Anteas Ogliastra.
Un‘iniziativa per ricordare le vittime della violenza, ma anche per riflettere attraverso un simbolo, la “panchina” appunto, vista come luogo di incontro e confronto per una riflessione sulla cultura della non violenza.
Sensibilizzazione al tema e anche prevenzione della violenza attraverso i valori dell’accoglienza e dell’accettazione, queste le finalità del progetto, che ha destato grande interesse tra gli studenti, che hanno partecipato attivamente presentando i loro lavori.
«L’evento di stamane è stato molto importante, è giusto che si parli di contrasto alla violenza e che lo si faccia anche nelle scuole,che rappresentano dopo la famiglia, la seconda agenzia educativa per i ragazzi» ha spiegato l’Assessore Isabella Ladu.
«Il Comune di Tortolì e l’assessorato alle politiche sociali che io rappresento – ha proseguito l’Assessore- si occupa anche del problema della violenza di genere, promuovendo la cultura del rispetto, in tutti gli ambiti, da quello lavorativo, a quello scolastico, al privato.»
«L’Anteas Ogliastra ha promosso e organizzato in maniera ineccepibile questo convegno, offrendo spunti di riflessione importanti per educare i giovanissimi alla non violenza.»
Il convegno è stato presentato e moderato dalla giornalista Marinella Arcidiacono, presenti in sala Franco Murreli Dirigente scolastico Istituto di istruzione superiore, Gino Loi Segretario Generale FNP CISL Ogliastra, Isabella Ladu, assessore alle politiche sociali Comune di Tortolì, Francesca Mascia Cittadinanza Attiva Ogliastra, Leonardo Cappetta Dirigente Commissariato PS Tortolì, Mariano Solinas Parroco San Giuseppe Tortolì, Michele Muggianu Segretario Generale Cisl Ogliastra.
La panchina rossa, è stata “svelata” in tutta la sua bellezza alla platea, ed è stata donata da B.Metal srl Costruzioni metalmeccaniche di Adriano e Luciano Balloi.
