Tutto pronto per la quinta edizione e “I Fuochi Sacri dei Nostri Padri” che si svolgerà il prossimo sabato 7 aprile dalle ore 16 a Jerzu, Ulassai e Ussassai. La manifestazione storico-culturale che prevede l’accensione simbolica di un fuoco nei pressi di alcuni siti nuragici presenti nei comuni citati, in comunicazione visiva gli uni con gli altri, anche quest’anno si presenta ricca di novità e sorprese.
Dopo il successo via via crescente degli anni passati, l’augurio è che anche quest’anno vi sia una grande partecipazione. Orgogliosi ed entusiasti, gli organizzatori, sperando in un tempo clemente, già da tempo lavorano affinché anche questa quinta esperienza sia indimenticabile.
«Questa quinta edizione – comunicano i promotori jerzesi dell’evento – è davvero ricca di novità e rappresenta per noi un cambiamento netto. Nel 2014 partimmo armati di solo entusiasmo e riuscimmo ad improvvisare l’accensione di quattro fuochi, quest’anno ne accenderemo otto. Vogliamo valorizzare il nostro territorio così ricco di bellezze naturalistiche e archeologiche spesso dimenticate. Per esempio, i due nuraghi “Gedili” e “Gessidu” di Jerzu – continuano – possiamo considerarli una nostra riscoperta. Inoltre, siamo orgogliosi di aver varcato i confini jerzesi coinvolgendo anche i comuni di Ulassai e Ussassai e aver quindi incontrato altre persone con cui condividere questa nostra passione».
L’appuntamento è imperdibile, gli organizzatori aspettano chiunque volesse prenderne parte, il prossimo sabato 7 aprile alle ore 16 presso il ristorante “Rifugio d’Ogliastra”. Qui i partecipanti si incontreranno per poi dividersi in gruppi che raggiungeranno le mete prescelte, fatta eccezione per il gruppo di Ussassai che si ritroverà in mattinata nella piazza del paese. Ogni gruppo avrà un capofila che guiderà gli altri verso il punto stabilito per l’accensione del fuoco. Alla fine della manifestazione, ci si ritroverà nuovamente presso il “Rifugio d’Ogliastra” per assistere ad un’altra grande novità di questa quinta edizione: il “Rito della pioggia” curato dal gruppo “Is Dimonios” dell’associazione “Su Maimone e Is Ingestusu” di Tertenia.
Come da consuetudine, a seguire: prelibatezze, musica e amicizia per tutti.
Per qualsiasi informazione, i contatti telefonici sono su Facebook nella pagina “I Fuochi Sacri dei Nostri Padri”.