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La Regione concede ai Comuni 50 milioni di euro di deroga al bilancio armonizzato. Ma il sindaco di Ilbono Andrea Piroddi segnala tempistiche troppo strette e chiede una proroga alla RAS

Andrea Piroddi

Andrea Piroddi, Presidente Unione Comuni d'Ogliastra

È di queste ore la notizia, pubblicata sul sito istituzionale della Regione Sardegna, con cui si concedono ai Comuni dell’isola spazi finanziari per 50 milioni di euro. Una notizia accolta con entusiasmo e che, in parole semplici, si traduce in una sorta di deroga al bilancio armonizzato che negli anni scorsi ha imposto alle amministrazioni locali di accantonare ingenti somme. Il risultato fu l’impossibilità di appaltare opere pubbliche e pagare sentenze passate in giudicato. Furono i sindaci a mobilitarsi nel 2016 per arrivare allo sblocco di questa situazione, che si verificò con una prima trance da 30 milioni di euro.

A non esultare tanto è però il sindaco di Ilbono che oggi ha inviato in Regione una specifica richiesta. Le tempistiche, secondo fonti informali, sarebbero molto strette, troppo per essere realizzabili. La scadenza per le richieste dei comuni parrebbe essere stata fissata al 31 marzo, un termine troppo breve, che non coinciderebbe nemmeno con la possibilità per i comuni di quantificare non sede di bilancio consuntivo (scadenza 30 aprile) l’avanzo economico disponibile da destinare a opere pubbliche e sentenze passate in giudicato. Inoltre i tempi degli appalti sono tali per cui ad oggi gli enti non possono ancora aver dimostrato di aver speso il 90% di quanto ricevuto lo scorso anno con lo stesso provvedimento, e di non avere quindi il requisito necessario per partecipare al bando di quest’anno.

Inoltre «la delibera della giunta regionale n. 14/22 del 2018 ancora oggi -dichiara il primo cittadino di Ilbono– a dieci giorni dalla scadenza del bando, non è leggibile sul sito della RAS».

«Pertanto – prosegue Piroddi – sarebbe opportuna una breve proroga, dal 31 marzo 2018 al 31 maggio 2018, sì da consentire agli enti locali di approvare il Conto Consuntivo e quantificare correttamente l’avanzo libero e sì da consentire agli enti locali beneficiari di spazi finanziari nel 2017 di poter attestare l’utilizzo del 90% degli spazi assegnati

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