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“La Sardegna sotterranea”, il viaggio fotografico nelle viscere dell’isola, l’esposizione a Lanusei (PHOTOGALLERY)

Sono circa novanta le foto che dal 17 marzo e fino all’8 di aprile si potranno ammirare al Museo Civico Franco Ferrai, a Lanusei. Ad allestire la mostra “La Sardegna Sotterranea” sono i soci del Gruppo Grotte Ogliastra, importante realtà territoriale che ha fatto del trekking e della passione per la speleologia la propria missione.

Il gruppo presieduto dal foghesino Giovanni Zanda, conta circa una quarantina di iscritti, con una nutrita componente femminile.

A disposizione del pubblico c’è la possibilità di godere degli scatti fatti nelle grotte speleo non turistiche di tutta l’isola. C’è la grotta di Oliena “Su Bentu”, utilizzata dalla NASA per preparare gli astronauti a periodi di isolamento e senza luce solare. Ci sono foto della misteriosa fauna sotterranea, come il piccolo geotritone o i più comuni pipistrelli. Altre ritraggono cavità naturali sotto l’acqua, come quelle relative al sistema carsico più grande d’Italia, che si snoda lungo la zona costiera del Supramonte.

Già a Perdasdefogu era stata allestita la stessa esposizione, ma a Lanusei si arricchisce di una ventina di foto inedite fatte nell’ultimo mese. “Il tentativo è quello di coinvolgere il più possibile l’intero territorio ogliastrino” fanno sapere dall’associazione.

Il progetto, oltre alla passione dei soci, è stato possibile grazie alla volontà della Federazione speleologica sarda e al sostegno economico della Regione Autonoma della Sardegna, proprietaria delle foto, che grazie alla Legge Regionale n.4/2007, per la tutela e la valorizzazione del sistema carsico regionale ha anche contribuito alla creazione di un catasto delle grotte con numerazione.

A sostegno dell’evento c’è stata anche la collaborazione del Comune di Lanusei e della Associazione Condividere.

All’inaugurazione di ieri pomeriggio si è affiancata la presentazione del libro di Matteo Cara “Sentieri”, un viaggio che l’autore, guida ambientale e soccorritore alpino, ha snodato attraverso 42 itinerari escursionistici nel Supramonte, tra i territori di Baunei, Urzulei, Orgosolo, Oliena e Dorgali.

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