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Il Supramonte di Baunei in sella al quad: la Sisine Quad Rental, idea di un giovane ogliastrino (PHOTOGALLERY)

Il territorio di Baunei, ricco di mirabili ambienti, è un autentico paradiso. Un paesaggio composto, sì, da Cale dalla bellezza mozzafiato (per citarne alcune, Cala Biriola, Cala Mariolu, Cala Goloritzé, Cala Sisine), quelle che attirano gli occhi anche solo a vederle in foto, e altri paesaggi marini notevoli, ma anche da valli carsiche, da altopiani basaltici (quello del Golgo) e da altopiani carsici (quello del “Margine”) – senza contare le testimonianze che ci giungono dritte dritte dal passato più lontano e che impreziosiscono il territorio in modo ancor più suggestivo –.
Perché non percorrere questo bellissimo lembo di terra a bordo di un quad? Scenari suggestivi, vallate verdi e ampie contrapposte a percorsi più ripidi, più difficili, vento che scuote i vestiti, sole che colora il viso.

Fabrizio Piras, giovane baunese che abita nelle campagne di Ardali, ha fatto di quest’idea un impiego creando così, lo scorso agosto, la Sisine Quad Rental. A bordo di quad CForce 450 automatici, permette a chi lo desideri di immergersi nella natura per un giorno. È possibile insomma raggiungere alcuni punti nevralgici del territorio incontaminato di Baunei. Su richiesta, un’escursione permette di visitare e ammirare anche zone impossibili da raggiungere su ruote – come la bellissima Punta Salinas, dalla quale si può ammirare Cala Goloritzé.

I principali itinerari sono quattro – quelli che si trovano sulla pagina Facebook –, però è possibile personalizzare il proprio percorso.

Una possibile e interessante variante – personalizzata – è quella che, partendo da Ardali, passa per Località Osono fino ad arrivare a Genna ‘e ramene.

«Da lì, in base al tempo rimasto e alla bravura di chi guida i quad, decido se andare verso Margine passando per le gallerie,» dice Fabrizio «facendo un giro verso la chiesetta di Santa Lucia a Eltili. Poi, passando per Serra Oddala, si arriva all’Ovile Oddala. In seguito, dopo una breve sosta, si può proseguire verso la palude di Margine, “Sa Paùle”. Sempre in base al tempo rimasto, si può andare a Esene passando per Gorroppeddu. Dopo cinque minuti di camminata, ci si affaccia al fiume che porta a Cala Luna. Si può vedere, da lì, il Golfo fino a Cala Gonone.»
A quel punto, sempre a seconda del tempo rimasto, si riparte – ripercorrendo l’asfalto – verso Genna ‘e ramene e si può arrivare a “Nuraggi Albu”.

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 Sisine Quad Rental 26  

In genere – racconta Piras – i clienti mangiano a Cala Sisine, quando è aperto il ristorante, così hanno l’opportunità di godere di due ore di mare.

«Da Cala Sisine, poi, si risale verso Golgo. Lì si può visitare la Chiesetta di San Pietro, la voragine “Su sterru” e “As piscinas”. Sempre in base al tempo che rimane, si risale verso Supramonte. Si passa da Cuile Us Piggius, sotto Punta Giradili dove si può vedere Pedra Longa.»

Suggestivo anche Belvedere Santu Franciscu. «Da lì è possibile ammirare dall’alto il centro abitato di Baunei e tutta la vallata sottostante, spaziando per Capo Bellavista alle cime del Gennargentu», spiega Fabrizio.

Addirittura, per gli amanti delle tenebre, c’è l’escursione notturna.  «La montagna, la notte, è incredibilmente affascinante.»

 

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