Pareva potesse giungere una chiusura del bando soddisfacente per tutte le parti e, soprattutto, per il territorio ogliastrino. Invece, alla scadenza dei termini previsti, lo scorso 10 gennaio, nessuna offerta è pervenuta per l’affido in gestione dell’aeroporto di Tortolì.
Dure le parole del vice-presidente del Consorzio, Giacomo Usai, che commenta così il bando andato deserto: «Rispetto alle promesse di investimenti annunciati da soggetti che si sono autopromossi non abbiamo ricevuto nulla. Abbiamo tentato di venire incontro alle richieste dei soggetti interessati, senza alcun esito: chi dovesse ancora esserlo sappia che ha sprecato mesi importanti». Il Consorzio procederà ora a un ultimo tentativo nei termini consentiti dalla legge.
La priorità, aggiunge il presidente dell’ente, Matteo Frate, è la «messa a sistema della riapertura dell’aeroporto». Dopo i due bandi andati deserti «tenteremo la procedura negoziata con i singoli soggetti interessati». Tra questi il Distretto Aerospaziale della Sardegna, che ha presentato una lettera di intenti ufficiale. «Rimango fiducioso nella possibilità di una conclusione positiva» conclude Frate.