Non fu Graziano Mesina il mandante dell’omicidio di Santino Gungui, allevatore assassinato a colpi di fucile a Mamoiada nella notte di Natale del 1974. A stabilirlo la Corte d’Appello del Tribunale di Sassari.
La sentenza di secondo grado conferma quanto già stabilito dal primo grado. «Siamo sollevati per questa sentenza – hanno detto all’Ansa le due avvocate dell’ex primula rossa – Eravamo ottimisti e non possiamo che essere soddisfatti. Mesina ha sempre dichiarato di essere estraneo a questa vicenda. Continua a esserci un giudizio di pericolosità su di lui che deriva dal suo passato. Questa sentenza ci consentirà di chiedere un alleggerimento delle attuali condizioni carcerarie del nostro assistito».