Si sono ritrovati in tanti ieri mattina di fronte all’ingresso del poligono di Perdasdefogu per scioperare al fianco dei lavoratori del servizio mensa del Pisq.
Sindacati (Cisl, Cgil e Uil), istituzioni e cittadini hanno manifestato per portare avanti una battaglia unitaria in difesa dei posti di lavoro degli addetti alle mense nelle basi di Perdas e di Capo San Lorenzo.
«Siamo venuti qui a difendere 14 posti di lavoro degli addetti al servizio mensa presso il Pisq di Perdasdefogu – ha spiegato Sara Lorrai (Cisl)- come parte sociale non possiamo assolutamente permettere che un territorio già devastato possa partorire altri disoccupati, l’azienda si è dimostrata nelle ultime trattative, molto ostile e poco collaborativa con le parti sociali, noi continueremo a lottare, per difendere questa economia, una delle poche rimaste in questo territorio.»
«L’azienda – ha proseguito Lorrai- ha come unico obiettivo di ridurre al 50% l’orario lavorativo e ha proposto dei trasferimenti all’infuori della regione Sardegna, questo assolutamente non lo possiamo accettare, continueremo a lottare unitariamente per difendere questi posti di lavoro»
Anche Giovanna Muscau (Cgil) ha affermato:« la manifestazione è stata proclamata a seguito della rottura delle trattative con la società Innova che dal mese di maggio ha preso in appalto il servizio mensa nei poligoni di Perdasdefogu e Capo san Lorenzo, abbiamo fatto un accordo a maggio prima che iniziassero, con l’ingresso e il trasferimento da parte della società precedente alle stesse condizioni contrattuali, normative e anche economiche dopo qualche mese l’azienda ci ha comunicato di avere un esubero del 50% del personale, l’ultimo incontro con l’azienda non ha portato nulla di nuovo – presegue Muscau- abbiamo confermato questo sciopero perché vogliamo rivendicare il diritto al lavoro in un territorio così martoriato come questo, dove un posto di lavoro, una famiglia da salvare, per noi è importaitssimo non possiamo non sostenere una vertenza di questo tipo e andremo avanti sia a Perdas che a capo San Lorenzo, finchè non riusciremeo a trovare delle soluzioni.»
Vicinanza e sostegno anche da parte dell’amministrazione comunale di Perdas: «questo è il momento di stare uniti come lavoratori e come comunità non è il momento delle polemiche sterili, stiamo difendendo i lavoratori e la loro dignità. Oggi è una delle tappe di una lotta che deve comunque continuare, perché si sta vivendo una situazione drammatica- ha detto il sindaco Mariano Carta- non abbiate apura di lottare state difendendo i vostri diritti e la vstra dignità come comune saremo semrpe al vostro fianco.»
Dall’opposizione comunale pieno appoggio ai lavoratori per una questione che non riguarda solo Perdasdefogu, come ha sostenuto Giuseppe Corona: «la comunità di Perdas è vicino a quelle persone, in questa attesa drammatica, non è mai troppo tardi per lottare, dobbiamo coinvolgre tutta l’Ogliastra, perchè questo poligono porta occupazione in tutti i paesi che ci circondano Perdasdefogu.»