Due milioni di euro per aiutare tutti quei genitori che dopo la separazione si trovano in condizioni di gravi difficoltà, senza una casa dove poter ospitare i propri figli. Una proposta di legge vuole istituire un fondo di due milioni di euro per sostenere queste persone. A presentarla il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Truzzu insieme al presidente dell’associazione “Mamme e Papà separati in Sardegna” Giampaolo Pisanu.
«Ci troviamo davanti a un dramma silenzioso – spiega Truzzu – che introduce i padri separati e divorziati nell’alveo dei nuovi poveri. Uomini che per garantire lo stesso tenore di vita all’ex coniuge e ai figli, si vedono costretti, non potendo pagare un affitto, a vivere in appartamenti condivisi con terzi, se non in auto, o peggio, ridotti a vivere come clochard».
Nella proposta avanzata figurano l’istituzione di consultori familiari, aiuti economici a genitori di figli disabili gravi, possibilità di accedere a crediti agevolati e assegni abitativi.