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La boxe sarda e i suoi campioni. A poche ore dal match MayWeather vs McGregor a Las Vegas, ecco chi erano gli atleti isolani più amati

Se ne parla ormai da mesi ed è stato definito l’incontro di boxe del secolo: il match tra Floyd “Money” Mayweather e Conor McGregor, alla T-mobile Arena di Las Vegas si terrà oggi, 26 agosto. Dopo mesi di attesa, trash-talking, insulti più o meno pensanti, l’irlandese Mcgregor, re arti marziali miste, sfiderà il pugile americano, campione mondiale in cinque categorie, in uno scontro che seguirà le regole del pugilato, motivo per il quale in molti scommettono sulla vittoria di Mayweather.

Gli scettici ritengono che sia solo una grande trovata di marketing, ma non si può negare l’unicità dell’incontro che ha dato vita ad un giro di affari milionario. Le borse in palio per i due atleti, infatti, sono a tantissimi zeri: si parla di 100 milioni di dollari circa per l’irlandese e una cifra vicino ai 300 milioni per Mayweather, che tornerà sul ring dopo ben 2 anni di assenza.

Conor McGregor

Dagli anni ‘5o in poi la Sardegna ha sfornato grandi talenti del pugilato che hanno raggiunto fama mondiale. Cagliari è tra le città più attive nel settore. Nel capoluogo sono nati veri e propri campioni: da Gianni Zuddas a Gian Paolo Melis, da Pietro Rollo a Fortunato Manca, passando per Tonino Puddu, Franco Udella e tanti altri. La palestra in cui sono cresciuti i grandi atleti sardi è la famosa “Sardegna” in via Barone Rossi. A contribuire al grande successo di questo sport sono stati l’organizzatore Antonino Picciau e il maestro Lello Scano.

Salvatore Burruni

Il trash-talking non mancava nemmeno allora, come racconta anche Carmelo Alfonso nel suo libro “Mussiadu. Storie, storielle e fatti veri del pugilato sardo“. Le espressioni durante i match erano piuttosto colorite: da «Mussiadu» a «Bocciddu» continuando con «Zaccadi sa chitarra» e  tante altre carinerie. Gli atleti cagliaritani, giovani e talentuosi, hanno raggiunto grandi risultati: Gianni Zuddas, ad esempio, è medaglia d’argento alle olimpiadi di Londra nel 1948 e guanto d’oro nel 1959 a Chicago; Fortunato Manca conquista il trono europeo del welter a Ottobre nel 1964; Piero Rollo è diverse volte campione d’Europa. E anche altri centri dell’isola come Porto Torres e Alghero hanno dato i natali ad altrettanti campioni: basti pensare a Gavino Matta e Tore Burruni.

E in un giorno come questo, in cui gli occhi degli appassionati sono puntati su uno dei più grandi incontri della storia, unico nel suo genere, non si può fare a meno di pensare al periodo d’oro del pugilato sardo augurandosi presto un suo ritorno, in grande stile.

Floyd Mayweather

 

 

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