Alternanza scuola lavoro a Tortolì. Il progetto degli studenti del Classico con la Nuova Proloco

È nato a Tortolì un progetto di alternanza scuola lavoro che vede il Liceo Classico della cittadina in collaborazione con la Nuova Pro Loco di Tortolì – Arbatax.  L’obiettivo del progetto è quello di promuovere le risorse naturalistiche, economiche e culturali del territorio partendo dai ragazzi e con i ragazzi. Conoscere per far conoscere questo il motto dei giovanissimi partecipanti.

L’alternanza scuola-lavoro, ormai obbligatoria per il triennio delle superiori, prevede per i Licei 200 ore di attività per /in azienda per fornire ai ragazzi esperienze in campo lavorativo spendibili in futuro.

Il progetto prevede una collaborazione triennale con la Nuova pro loco di Tortolì- Arbatax, 90 ore in terza e in quarta, 20 l’ultimo anno.

Le attività svolte parte in aula e parte in / per “l’azienda”, così si definisce l’ente ospitante, vogliono dare ai ragazzi le competenze previste in campo lavorativo dal Miur, supportando un’associazione quale la pro loco, gestita da volontari che si adoperano con fatica per la comunità. Tutte le attività svolte dai ragazzi sono per legge assolutamente gratuite e l’associazione non percepisce alcun incentivo nell’accogliere gli studenti.

“Durante l’anno scolastico, senza trascurare gli studi curricolari” racconta la professoressa Alessandra Serra  “abbiamo incominciato a “guardare” con maggiore consapevolezza il nostro territorio e, per promuoverlo con competenza, ci siamo messi in gioco partecipando per conto della Pro loco a varie manifestazioni quali Monumenti aperti, Borgo Marinaro, il Giro D’Italia, ed altre importanti manifestazioni”.

Di pochi giorni fa la notizia dell’apertura di un Infopoint da parte dei ragazzi di terza: “Mercoledì 9 Agosto abbiamo aperto, non senza difficoltà, l’Infopoint della Nuova pro loco in via Umberto 36” hanno raccontato ancora “la mattina dalle 11 alle 13, la sera dalle 19 alle 22 (il giovedì fino alle 23 in occasione delle notti bianche), e speriamo di poter dare questo servizio fino alla prima settimana di settembre.”

In questi primi giorni di attività la risposta è stata positiva, i turisti hanno apprezzato l’entusiasmo dei ragazzi nel dare informazioni il più possibile esaurienti.

Studenti e tecnologia, i ragazzi della terza Liceo impegnati nel progetto stanno adoperando il web in mancanza di soluzioni “cartacee” raccontano infatti “Per sopperire alla carenza di materiale divulgativo disposizione (che stiamo comunque cercando), si lavora con internet e si sfruttano le nuove tecnologie, come i social network. Stiamo pensando un Infopoint “ecologico” che utilizza il Q-R code per indirizzare i turisti ai siti web utili e riducendo così l’uso della carta.

L’obiettivo è che i ragazzi acquisiscano esperienze importanti per il loro futuro lavorativo, e che siano siano un investimento per la comunità.