L’avventura è terminata: gli studenti delle scuole medie di Villagrande e di Tortolì che hanno vestito con grande entusiasmo i panni di fotogiornalisti, hanno riposto microfoni e telecamere. Il bilancio dell’esperienza con il laboratorio di Memoria Collettiva, è più che positivo. I ragazzi che hanno avuto la fortuna di partecipare al progetto serberanno sempre nel cuore il ricordo di un’esperienza divertente, formativa e fuori dagli schemi.
Hanno esplorato le proprie cittadine, cercato le notizie, utilizzato le moderne tecnologie e divulgato i contenuti prodotti attraverso i social network, un blog e un sito internet dedicati al progetto. Al loro fianco, professionali e pieni d’energia, i fotoreporter-tutor Elisabetta Loi, Sergio Melis e Marco Loi. In 60 ore di laboratorio i giovani studenti sono andati alla scoperta degli angoli più caratteristici e suggestivi, di antiche ricette, di aneddoti, di antichi mestieri e di racconti di vita passata, apprendendo le basi della fotografia digitale, delle riprese e montaggio video.
«Mio padre Ettore, reporter da una vita e sempre attento alla tecnologia e all’innovazione, mi ha trasmesso la passione per la memoria, gli archivi e la condivisione, da qui nasce l’idea del laboratorio Memoria Collettiva. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, decisamente superiori alle aspettative. Per gli studenti 60 ore di laboratorio extracurricolare, da svolgersi in poco tempo, erano sicuramente impegnative. Abbiamo cercato di strutturare un percorso accattivante e innovativo, un mix di fotografia, riprese video, giornalismo e utilizzo responsabile dei social network per la condivisione dei contenuti man mano prodotti» racconta Elisabetta Loi.
Il laboratorio è stato inserito nel progetto regionale “Tutti a Isco@ Linea B1” negli Istituti Comprensivi di Villagrande Strisaili e Tortolì Monte Attu, mentre quello attivato all’Istituto Globale di Carloforte fa parte del progetto regionale “Tutti a Isco@ Linea B2” finanziato da Sardegna Ricerche e CRS4.