I fuochi non hanno potuto chiudere in bellezza Stella Maris ma i festeggiamenti sono andati avanti fino a tarda notte

Si è conclusa ieri la tre giorni dedicata alla madonna Stella Maris ad Arbatax.

 Venerdì il comitato ha offerto le cozze nell’intima e suggestiva Cala Genovesi. Il rapper arbataxino TUGU insieme alla cantante Carla Comida hanno allietato il pubblico presente mentre sabato il pesce fritto è stato servito alle quasi 700 persone in fila.

Domenica la processione è partita puntuale, accompagnata dalle autorità e dai gruppi folk con in testa gli Sbandieratori e Musici di Sassari che con i loro tamburi e trombe hanno scortato il simulacro della Madonna e i fedeli verso il porto di levante dove è stata celebrata la Santa Messa presieduta da don Giuliano Pilia insieme al parroco don Piergiorgio Pisu. Dopo la messa il simulacro della Madonna ha fatto il periplo del porto per i tradizionali tre giri a bordo del peschereccio Europa.

Nell’ultimo giro la corona in onore dei caduti in mare è stata lanciata dal gommone della Guardia Costiera ai piedi del peschereccio Europa ed è partito l’applauso del pubblico assiepato nel porto. Clima non troppo caldo visto il vento di tramontana che ha spirato tutto il giorno e che ha fatto prendere la decisione al comandante di vascello Antonello Fava di annullare i tanto attesi fuochi pirotecnici previsti per le 23.30. Decisione presa intorno alle 18,30 per la salvaguardare l’incolumità di persone e cose che però non ha alleggerito il dispiacere della numerose persone che sono accorse per potersi godere lo spettacolo.