L’assemblea dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra convocata ieri mattina ad Elini ha sancito l’ingresso dei due nuovi sindaci. Come primo punto all’ordine del giorno, c’era infatti la ricomposizione dell’assemblea a seguito delle votazioni che si sono tenute lo scorso 11 giugno a Lanusei e Bari Sardo.
Pertanto, l’assemblea, dopo le new entry è ora così composta: Andrea Piroddi, Sindaco di Ilbono, Presidente, Robertino Uda, Sindaco di Loceri, vice Presidente, Marco Melis, Sindaco di Arzana, Ivan Mameli, Sindaco di Bari Sardo, Davide Burchi, Sindaco di Lanusei e Rosalba Deiana, Sindaco di Elini.
Oltre ai saluti di rito, la seduta è servita per fare il punto della situazione sull’Unione. L’Unione nasce nel 2007, dieci anni fa, ed esercita in forma associata diverse funzioni: servizi sociali, polizia locale, oolo catastale e servizi diversi, politiche giovanili, impianti sportivi, gestione del personale, tutela del paesaggio, protezione civile.
I limiti fin qui riscontrati, sono di carattere normativo. Come sindaci, eletti nei rispettivi comuni, non abbiamo un mandato elettorale per l’Unione dei Comuni. In altre parole, non abbiamo un programma di mandato, come avviene nei nostri Comuni, dell’Unione.
Gli obiettivi posti per quest’anno, sono molteplici. Come primo punto, il cda ha deciso di ultimare la procedura per la definizione del Piano Strategico. «I prossimi mesi – sottolinea il presidente Andrea Piroddi – saranno cruciali per la definizione delle strumento principe che guiderà le nostre azioni per i prossimi anni. Secondariamente, dobbiamo valutare, costi e benefici alla mano, di trasferire altre funzioni in capo all’Unione. A livello regionale, la nostra Unione è premiata dalla Regione con ingenti trasferimenti, siamo secondi assoluti. Trasferimenti che si traducono in notevoli risparmi per i bilanci comunali».