Site icon www.vistanet.it

Cucca su G7 Trasporti: basta polemiche, è l’occasione per fare il punto sull’Insularità

«L’appuntamento del G7 Trasporti è l’occasione per riportare l’attenzione del Governo sul tema dell’Insularità, e fare il punto su ciò che è già stato fatto dalla Giunta Pigliaru e sui prossimi interventi. Non è il momento di alimentare polemiche strumentali, ma di costruire una seria alleanza tra tutte le forze politiche che, davanti a un tema così centrale, sono chiamati responsabilmente a fare ciascuno la propria parte».

Il Segretario PD Giuseppe Luigi Cucca commenta così le polemiche sorte in questi giorni e gli attacchi giunti da esponenti della coalizione e dell’opposizione, ribadendo l’importanza del summit in programma il 21 e 22 giugno, quale “occasione unica e irripetibile per rimettere al centro della politica nazionale, in un consesso di respiro internazionale, il dossier sull’Insularità.”

«Non è un caso – commenta Cucca – che sia stata scelta la Sardegna per un evento che tratta un tema particolarmente sensibile per la nostra regione, a dimostrazione dell’interesse da parte del Governo sulla condizione di svantaggio che grava sull’Isola, a cui si sta provvedendo con azioni concrete che niente hanno a che fare con le dichiarazioni sterili e demagogiche dell’On.le Cicu».

«La questione della mobilità e dei trasporti in Sardegna – prosegue il Segretario – va affrontata nella sua complessità e intervenendo su più livelli: dalla continuità territoriale, che sarà rinnovata grazie al finanziamento governativo da 120 milioni, alle infrastrutture e al trasporto interno, che saranno resi più efficienti e sostenibili grazie al Piano sulla mobilità elettrica. Tutti provvedimenti che la Giunta Pigliaru sta portando avanti, in attuazione del Dossier presentato a suo tempo al Governo».

«È arrivato il momento di fare luce sull’argomento – conclude Cucca – portando a conoscenza dei sardi tutte le iniziative finora avviate, e ritengo il G7 Trasporti sia l’occasione migliore per farlo sfruttando il confronto con il Governo e con altre realtà internazionali».

Exit mobile version