Protesta a Lanusei, Carla Lai ringrazia quanti si sono adoperati per aiutarla

Si è incatenata ieri ad una panchina di fronte all’ospedale di Lanusei per protestare contro il sistema che per mesi le ha fatto rinviare l’incontro con un medico in grado di cambiare la terapia alla quale si sottopone a causa di una complicata patologia.

Carla Lai, l’infermiera disabile protagonista ieri della clamorosa protesta, oggi ringrazia con un biglietto quanti le sono stati vicini: «Ringrazio la mia famiglia, gli amici, i colleghi e i cittadini che mi hanno sostenuta. L’Ogliastra ha una sanità eccellente, per questo ero esasperata dall’ennesima incomprensibile inefficienza. Ho solo dato voce a chi non ha il coraggio di far valere i propri diritti. Per il futuro saremo vigili per potenziare questo presidio. prendo atto degli sforzi fatti».