«L’amministrazione comunale non ha fatto nulla per permettere agli oltre cento bambini della scuola calcio di giocare in un luogo privo di pericoli» puntualizza una delle mamme che in questi giorni si trovano giustamente sul piede di guerra «Noi genitori paghiamo una rata di 300 euro all’anno per far stare bene i bambini e di certo non per farli giocare in mezzo alla spazzatura e ai pericoli. Quindi noi genitori chiediamo un impegno in più da parte del comune di Bari Sardo. In caso contrario a settembre i nostri bambini verranno iscritti in un’altra scuola calcio».