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Anticorruzione, dalla repressione alla prevenzione in un convegno a Cardedu

Convegno sull’anticorruzione al Perdepera Resort di Cardedu.

 

All’iniziativa, che si è tenuta il 27 maggio ed è stata patrocinata dal comune,  ha partecipato  Emanuele Fisicaro, docente di diritto penale all’Università di Milano e Presidente del Centro Studio Europeo con sede a Madrid oltre ad amministratori  locali (come il sindaco di Cardedu e Tortoli, Matteo Piras e  Massimo Cannas) e funzionari pubblici.

 

Argomento del dibattito  le norme penali in  materia di corruzione. «L’Italia – ha spiegato Fisicaro  -è al 61esimo posto nella classifica dei paesi più corrotti d’Europa. In realtà questo dato è solamente una percezione».

 

Il docente, facendo riferimento agli studi, ha afferma che nelle grandi opere pubbliche la corruzione incide per il 40 per cento. Tramite gli studi è stato fatto il paragone tra i tratti ferroviari ad alta velocità in Italia e nei paesi esteri in analoghe situazioni. Mentre il tratto Torino Novara è costato 74 milioni , il tratto Madrid Siviglia è costato 9 milioni».

 

Il problema è che non c’è un coordinamento tra forze dell’ordine e non ci norme serie e chiare, per contrastare la corruzione. «Questo  – è stata la sua conclusione – è un reato diffusivo e seriale».

 

di Nicola Scudu