La camera del lavoro della CGIL Ogliastra ha scelto Perdasdefogu per celebrare l’XI edizione della festa del 1° maggio. Il dibattito, che si è svolto nella mattinata nella località Santa Barbara, ha toccato temi importanti, quali la scuola nel territorio ogliastrino e le politiche scolastiche. Ad introdurre la discussione Emanuela Valurta, segretario Provinciale FLC CGIL, che ha spiegato al pubblico presente l’importanza di una scuola di qualità per permettere a tutti di raggiungere gli stessi traguardi. “Vengono perse di vista le piccole realtà” ha affermato la Valurta “si tiene conto solo dei numeri, che spesso nel territorio vengono a mancare e le scuole sono sempre a rischio” e ha continuato “la scuola dovrebbe dare a tutti le stesse opportunità, chiediamo che sia data importanza non ai numeri ma alla qualità”.
Il sindaco del paese ogliastrino, Mariano Carta, è intervenuto sull’argomento scuola definendolo cruciale per una nazione “la politica si deve rendere conto che la competitività dipende dal livello di istruzione”. Il primo cittadino ha poi parlato di dispersione scolastica e dell’alternanza scuola- lavoro “modello che può funzionare dove c’è un tessuto economico forte” ha spiegato Carta “nei nostri piccoli territori, spesso i costi cadono sulle famiglie mentre “l’alternanza” dovrebbe essere finanziata dalla pubblica istruzione”. Uno sguardo ai numeri sulla qualità della scuola lo si è potuto dare con il Segretario Regionale FLC CGIL, Ivo Vacca. “Stiamo parlando di una grande malata” ha detto Vacca “abbiamo bisogno di qualità per un rilancio economico”.
I dati esposti dal Segretario sono sconfortanti, in Sardegna la percentuale dei diplomati è del 46,6%, contro una media nazionale del 59,9%, i laureati sono il 18,6% la media nazionale qui sale ancora, 25,4%, l’abbandono scolastico è in Sardegna altissimo. La Regione si pone capofila del triste primato con il 22,9% contro una media nazionale del 14,7%. “Le soluzioni si devono trovare” ha sottolineato Vacca “la nostra realtà è diversa dalle altre, si deve prendere atto che servono scatti in avanti” e ha continuato “abbiamo gli stessi diritti di tutti gli altri italiani ad avere servizi di qualità”.
L’assessore Regionale alla Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena, ha parlato del buon andamento del progetto regionale “Tutti a Iscol@” che in Ogliastra ha ottenuto uno degli indici di partecipazione più alti di tutta la Sardegna, pari al 57%. Tra gli argomenti sottolineati dall’Assessore quello del dimensionamento scolastico “abbiamo provato ad abbattere le distanze con un investimento in mezzi fornendo 72 scuolabus nuovi”. Ottimi auspici per il prossimo anno. “Investiremo 23 milioni di euro in didattica cercheremo di facilitare l’ingresso delle scuole alle risorse” ha detto Dessena. L’11 maggio prossimo poi, si aprirà il tavolo dei lavori per parlare anche di dimensionamento “il tema centrale” ha spiegato Dessena “sarà l’offerta formativa”.
A concludere la mattinata di interventi Francesco Sinopoli, Segretario Nazionale FLC CGIL, che ha fatto notare come dagli anni ’80 in poi ci sia stato un aumento delle disuguaglianze della povertà e della disoccupazione. “La scuola non può da sola abbattere queste difficoltà” ha detto Sinopoli “dev’essere pensata e immaginata verso un obiettivo che non assecondi le disuguaglianze”.