Site icon www.vistanet.it

Ilbono: Causa Solinas/Mareias, il Tribunale ha deciso. I vecchi lavori della strada per Monte Tarè costano oggi altri 20mila euro

Comune di Ilbono

Comune di Ilbono

Ilbono. I vecchi lavori della strada per Monte Tarè costano oggi altri 20mila euro, così come ha deciso il Tribunale per la causa Solinas/Mareias

Erano gli anni ’90 quando il Comune di Ilbono appaltò alla ditta Salvatore Solinas i lavori per la realizzazione della strada “Mareias”, nota ai locali come la strada che conduce a Taré. I lavori della ditta subirono però ingenti ritardi in seguito a un fermo di oltre cinque anni imposto alla ditta Solinas dalla Forestale. Il problema riscontrato fu quello del passaggio di un tratto della strada in un percorso che non corrispondeva a quello autorizzato, nella zona all’altezza della fontana alle pendici del monte. Ci vollero anni prima che la Forestale desse l’autorizzazione alla modifica del percorso e consentisse quindi la ripresa dei lavori.

Ma fu nel 2012 che per il Comune iniziarono le vicende giudiziarie legate a lavori di quasi venti anni prima. Solinas, titolare della ditta, difeso dall’avvocato Paolo Demuro, con un atto di citazione chiedeva al Tribunale di Lanusei che condannasse il Comune di Ilbono a risarcirgli una somma prossima ai 500mila euro per il danno subito e al pagamento revisionale. Colpa del Comune sarebbe stata quella di una sostanziale inerzia che non permise di sbloccare in tempi ragionevoli lo stop ai lavori imposto dalla Forestale. La risposta del Comune, difeso dall’avvocato Donato Marongiu, fu quella di costituirsi e di sostenere che nessuna autorizzazione di deviazione del percorso era stata emessa dal Comune e che pertanto la ditta aveva agito di propria iniziativa.

Lo scorso anno il Tribunale di Lanusei, con sentenza n. 302/2016, ha rigettato le richieste avanzate da Solinas, ma ha condannato il Comune di Ilbono a pagare alla ditta gli interessi per il ritardo del pagamento dei SAL, gli stati di avanzamento lavori, insieme agli interessi legali, compensando le spese di lite.
La cifra ammonta a circa 2000 euro, “risorse che – fa sapere il sindaco Piroddi – intaccheranno le casse comunali”.

Exit mobile version