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Promozione. Le cinque giornate di Barì, Ferreli: “Saranno cinque finali, ci giochiamo tutto. Il gol al Selargius? Bravi a crederci fino alla fine”

Un’intera stagione che passa per le prossime cinque giornate di campionato. La permanenza del Bari Sardo passa per questo finale di campionato e soprattutto per le prossime tre gare, ossia contro Villacidrese Quartu 2000 e Frassinetti. Lo sanno bene gli uomini di Marci, subentrato al dimissionario Mereu, che domenica scorsa hanno strappato tre punti fondamentali in extremis al Selargius grazie alla capocciata di Cristian Ferreli. L’ex Tortolì e Tonara, all’ultimo assalto, è salito in cielo raccogliendo un corner calciato dalla destra e realizzando uno dei gol più importanti della sua carriera. Gol e poi corsa sotto la tribuna del San Paolo di Cardedu mostrando la maglietta con dedica a Zazzo Melis, quasi a ringraziarlo per quel pallone cacciato dentro la porta selargina.

«La partita di domenica è stata molto equilibrata e solo con una palla inattiva si poteva sbloccare» racconta il difensore biancoblù «e noi siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Ci abbiamo creduto e alla fine è arrivata la vittoria, una vittoria importante e che ci permette di arrivare a -2 dalla salvezza diretta. Situazione ben diversa da quella che ho trovato al mio arrivo da Tonara».

«Sono andato via da Tonara perché viaggiare da Tortolì quattro volte alla settimana mi stava pesando troppo. A Bari Sardo inizialmente ho trovato un ambiente molto giù di morale, per fortuna con il mio arrivo e quello di altri giocatori importanti, qualcosa è cambiato. Abbiamo dato inizio ad una cavalcata che ci ha portato a un quartultimo posto fino a due mesi fa insperato. Domenica prossima andremo a Villacidro per la prima di cinque finali. Soprattutto i prossimi tre incontri saranno fondamentali e in cui ci giocheremo tutto, ossia contro il Villacidro, il Quartu 2000 e la Frassinetti».

«Vogliamo questa salvezza in una stagione in cui non giocare sul nostro campo è stato difficile» conclude il difensore « Il campo influisce tanto, dispiace non giocare al Circillai e forse qualche punto in più in casa lo avremmo fatto, ma ormai per quest’anno abbiamo capito che non ci giocheremo, ce ne siamo fatti una ragione. Vorrà dire che ci salveremo giocando a Cardedu. Sull’addio di mister Mereu non dico nulla, solo che mi dispiace tantissimo».