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Emilio Lussu & Antonio Gramsci: due vite da disegnare nel laboratorio di fumetto delle scuole medie di Monte Attu

La prof.ssa Pintus

La classe 3 B della scuola media di Monte Attu si appresta a vivere un affascinante incontro con il fumetto, grazie al progetto ideato dalla professoressa di lettere Cinzia Simonetta Pintus.

L’esperienza avrà inizio sabato 1 aprile e sarà a cura del maestro e artista cagliaritano Sandro Dessì.  Il laboratorio “Vite Parallele: Emilio Lussu & Antonio Gramsci: due vite da disegnare”, mira a far conoscere sia i fondamenti del medium fumettistico, in particolare le tecniche grafiche finalizzate alla realizzazione del corpo umano, soprattutto del viso, combinate con il testo da inserire nelle nuvolette, sia il personaggio rappresentato. Il progetto consentirà ai giovani partecipanti di essere attivi protagonisti nella creazione di una biografia illustrata avente per oggetto la straordinaria vita dei due grandi sardi del Novecento: Emilio Lussu e Antonio Gramsci. Il laboratorio ripercorrerà per immagini i momenti salienti della loro esistenza.

I partecipanti lavoreranno in cooperative learning, seguendo lo stesso percorso didattico. L’incontro inizierà con la proiezione di alcune immagini introduttive al mondo dei fumetti. Dopo una breve presentazione, inizierà il laboratorio vero e proprio dove i partecipanti saranno i veri protagonisti del progetto finalizzato ad una pubblica visione. Nel corso dei lavori, l’operatore aiuterà i ragazzi a costruire, in maniera personale e consapevole, un percorso biografico illustrato centrato sulla figura dei due illustri sardi del Novecento.

“L’idea mi è venuta perché sono sempre alla ricerca di una didattica differenziata e arricchita da nuove strategie” spiega la professoressa Cinzia Simonetta Pintus “Il fumetto costituisce un percorso accelerato che sviluppa altre abilità e altre competenze. Il percorso fumettistico è stato tenuto a battesimo alcuni anni fa da Bepi Vigna, il papà di Nathan Never”.

Comprendere il ruolo e l’importanza dell’immagine come linguaggio e strumento per rappresentare in modo personale il mondo delle emozioni, tra realtà e fantasia, applicando le caratteristiche strutturali e linguistiche del fumetto;Conoscere le caratteristiche strutturali e formali del fumetto evidenziandone la scrittura (sequenze, strisce, didascalie e vignette); Costruire il volto umano evidenziandone l’aspetto emozionale con segni e colori.

 

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