Site icon www.vistanet.it

“Mamma a Natale non torno”. Biglietti salatissimi per chi vuole tornare in Sardegna

«Allora come antipasto un po’ di pecorino e salsiccia, come primo fregola con arselle e bottarga e poi un bel maialetto arrosto. Ah sebadas o pardula per dolce? Facciamo entrambi?» chiede signora Maria al figlio Giovanni che lavora a Milano, prima di organizzare il cenone di Natale. «No, mamma ascolta, ho guardato i voli, costano tantissimo. Quest’anno a Natale non torno».

Già, Giovanni quest’anno a Natale in Sardegna non torna. Giovanni – personaggio fittizio, ma che potrebbe esistere realmente – fa l’impiegato in un’azienda di Milano, dove si è trasferito. Il Natale vorrebbe trascorrerlo con i suoi genitori, che iniziano a essere anziani. Guarda il calendario: il 23 lavora fino alle 17 e vorrebbe essere a Cagliari almeno per il cenone del 24. Il 27 mattina si torna in ufficio, ovviamente. Va su internet su un sito che mette a confronto le diverse opzioni di viaggio e controlla i prezzi dei voli: Milano-Cagliari andata e ritorno per quelle date è disponibile solo con Easyjet, compagnia low cost, al modico prezzo di 355 euro, bagaglio in stiva escluso. Con il suo stipendio non se lo può permettere. Quest’anno il Natale lo trascorrerà a Milano. Si consolerà con il panettone, almeno quello è buono.

La schermata impietosa dei voli Milano-Cagliari dal 23 al 26 dicembre

Ipotizziamo che Giovanni lavori a Roma. Stesse date. Anche qui “in suo soccorso” – si fa per dire – interviene una low cost, Ryanair. Al momento della conferma della prenotazione la compagnia aerea gli chiederà 278 euro. «Mah sì, è Natale. Li prendo», dice fra sé e sé il Giovanni romano. Per chi non guadagna tanto anche 60 euro possono fare la differenza. Tutt’al più Giovanni per il regalo dei genitori si limiterà al classico pensierino. In alternativa Giovanni per risparmiare rinuncia al cenone e arriva a Cagliari il 24 notte alle 22.55 con un volo Alitalia. Cenone rovinato anche per suo padre Efisio, che, coperto dalla testa ai piedi, nella fredda notte del 24 dovrà attraversare le strade vuote della città con la sua macchina per andare a prelevare il figlio in aeroporto. Il risparmio è notevole: 125 euro andata e ritorno per trascorrere, al massimo, un giorno e mezzo a casa. In realtà la soluzione migliore la offre Ryanair: 194 euro andata e ritorno con partenza il 24 mattina e rientro il 26 notte. Sono quasi 3 giorni, non male pensa, dimenticandosi di quando viaggiava a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno a non più di 150 euro.

Le opzioni più economiche e vantaggiose per tornare a Cagliari da Roma dal 24 al 26 dicembre

Rinunciare al cenone è l’unica opzione per tornare se Giovanni lavora a Napoli o a Verona. Con uno scalo romano Alitalia lo porterebbe a destinazione. Il suo estratto conto reciterebbe rispettivamente – 208 euro e – 304 euro.

Voli Verona Cagliari per tornare a Natale in Sardegna dal 24 al 26 dicembre

“Fortunato” un eventuale Giovanni bolognese che spenderebbe “solo” 163 euro, sempre facendo scalo a Roma e prendendo l’unico volo che, a quanto pare, non riscontra molto apprezzamento tra i viaggiatori, l’Alitalia AZ1599, quello che costringe sempre non solo Giovanni, ma anche babbo Efisio e mamma Maria a rinunciare al cenone. Pazienza, il menù del 25 a pranzo sarà un po’ più corposo.

Le connessioni e le parentele tra Sicilia e Sardegna sono parecchie. Non se la passa certo bene il Giovanni sardo che vive a Palermo. L’unica consolazione è che, viaggiando con Ryanair e facendo uno scalo a Pisa, i cannoli comprati in Sicilia potranno fare da dessert anche per il cenone. Con 325 euro Giovanni si siederà a tavola con i genitori già il 24 sera. Farà in tempo anche a farsi una passeggiata al Poetto e a godersi un tramonto in più dalle torri di Castello. Ma con quello che avrà speso, nonostante la felicità di respirare l’aria di casa, si chiederà se ne è valsa la pena.

Palermo Cagliari, andata il 24 e ritorno il 26 dicembre

(Articolo di Mario Marci)

Exit mobile version