La carenza d’organico è confermata, e riguarda addirittura metà dei pediatri in forze al reparto. La soluzione definitiva però potrebbe tardare. “Nell’Unità operativa di Pediatria e neonatologia dell’Ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei diretta dal dottor Ignazio Contu, sono al momento assenti per malattia tre pediatri sui sei in forze nella dotazione organica” si legge nella nota della direzione aziendale diramata nel tardo pomeriggio da via Piscinas.
“Onde garantire la sicurezza di utenti e operatori, stante anche la normativa sull’organizzazione del lavoro, si sono messe in atto tutte le misure necessarie per rinforzare la presenza in servizio dei medici specialisti, attraverso il ricorso a convenzioni con altre aziende sanitarie che hanno dato la disponibilità, in particolare Olbia e Cagliari, nonché l’utilizzo di graduatorie di altre aziende sanitarie, per la chiamata di medici anche a tempo indeterminato”.
Sempre secondo quando sottolineato dai vertici della Asl 4 l’azienda ospedaliera Brotzu ha messo a disposizione una graduatoria e ora sono in corso le procedure per avere in servizio i pediatri necessari. Ciò che succederà da qui a domani ancora però non si sa con certezza. E, nonostante il comunicato non faccia espresso richiamo al blocco dei ricoveri, rimane in piedi la possibilità che il servizio venga temporaneamente interrotto. “Nelle more di una soluzione strutturale di più ampio respiro, – è la conclusione – in un approfondito incontro tenutosi presso il reparto nel pomeriggio di oggi (presenti il commissario, il direttore sanitario, il direttore e i professionisti del reparto), si sono valutate modalità e strumenti per continuare ad assicurare il servizio con adeguati standard di sicurezza anche in questo momento in cui il personale medico è ridotto del 50 per cento”.