Site icon www.vistanet.it

A Perdas l’esordio letterario della novantenne Iolanda Tegas

iolanda tegas

iolanda tegas

iolanda tegas

Clima di gran festa nella serata di ieri a Perdasdefogu per l’esordio letterario della novantenne Iolanda Tegas. Il pubblico, riunitosi per l’occasione nella biblioteca “Daniele Lai”, ha dato il benvenuto all’instancabile nonnina originaria del paese ogliastrino ma residente a Cagliari dai primi anni ’70, che con l’istrionico giornalista Giacomo Mameli ha parlato de “La mia storia”.

Ed è proprio la storia di Iolanda Tegas quella raccontata nel libro, una storia lunga novant’anni, che ha portato i presenti in un lungo viaggio immaginario tra i tanti avvenimenti, tragici e felici, che hanno caratterizzato il secolo breve, per poi ritornare in un paese senz’acqua corrente, senza elettricità con tanti disagi quasi come fuori dal tempo, ma amatissimo dalla protagonista.

Nel corso della narrazione si intrecciano tante storie, tra le quali quella di Durando, che le vicissitudini della vita portano in Tunisia dove studia e impara l’inglese e che una volta tornato in Italia lavora al Quirinale, o quella di Angelo, che sacrestano è “costretto”, in assenza del prete, ad accompagnare il feretro di un bambino al cimitero, suscitando grande scalpore e indignazione tra i paesani, il parroco verrà poi cacciato via, come risarcimento di una disumana ingiustizia. Tanti i personaggi di fama che costellano il racconto e che fanno la loro comparsa in concomitanza con un avvenimento della vita della protagonista, come quando viene alla luce Vittoria, nel 1951, e Nilla Pizzi vince il primo Festival di San Remo, o nel 1963 quando nasce Maria Franca e la bellissima Grace Kelly convola a nozze con Ranieri di Monaco.

Exit mobile version