Pierpaolo Lai su Ogliastra in Fiera: “Aperto dialogo con il comune, speriamo di salvare la manifestazione”
Michela Girardi
La quarta edizione di Ogliastra in fiera rischia di saltare a causa della mancanza di adesioni.
A sole due settimane dall’annunciato allestimento della Fiera in Via Monsignor Virgilio, nessun artigiano si è ancora iscritto. Troppi, forse, i seicento euro richiesti per il canone di locazione di ogni stand. Si era parlato di un’inaugurazione della fiera per il 9 agosto e di quindici giorni di esposizioni enogastronomiche ed artigianali, eventi ed ospiti. Dopo il flop alla baia di Porto Frailis, Dieci Service, la società che gestisce la manifestazione estiva, aveva deciso di riportare tra le strade del centro tortoliese Ogliastra in Fiera. Ma questo non è bastato, a quanto sembra, a convincere i partecipanti: il registro iscrizioni è ancora vuoto e chi ha partecipato in passato preferisce evidentemente altre vetrine per esporre al pubblico i propri prodotti.
Pierpaolo Lai, da anni alla guida della Dieci Service, commenta così: ” Sarebbe un enorme peccato interompere per il 2014 la tradizione di Ogliastra in Fiera, una manifestazione di enorme importanza per la nostra economia e per le nostre tradizioni. Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di sposare questa iniziativa, dandoci una mano a risolvere i problemi che sono nati quest’anno ma anche in vista delle future edizioni. Mercoledì avremo una risposta, incrociamo le dita”.
