Site icon www.vistanet.it

Con le frecce tricolori decollano anche le polemiche

le frecce tricolori decollano a tortolì

C’è chi l’ha definito uno spreco di denaro pubblico, soprattutto di questi tempi, c’è chi invece non vede l’ora di ammirare le acrobazie aeree. Stiamo parlando dell’Ogliastra Air Show, l’esibizione aerea delle Frecce tricolori, il fiore all’occhiello dell’aeronautica militare.

 

I detrattori della manifestazione più chiacchierata dell’estate dovranno buttare giù un boccone amaro. Lo spettacolo, nonostante l’altalena di disdette e conferme, è stato confermato per il pomeriggio di domenica undici agosto, nel cielo di Orrì, Cea e Porto Frailis. Tutti con il naso all’insù quindi per l’esibizione dei dieci aerei MB-339PAN dell’Aeronautica militare che partiranno dalla base di Decimomannu.

 

 Tutto bene, direte voi ma c’è un piccolo problema. Per l’esibizione delle Frecce tricolori sono necessari 50mila euro, metà dei quali verranno anticipati dal Comune di Tortolì, (delibera 102 dello scorso 25 luglio). E per far cassa, dato che il bilancio è all’osso, il comune ha aperto una campagna di sponsorizzazione.

 Denaro sonante, pubblico e privato. Ma c’è chi si chiede se sia davvero necessario spendere questi soldi in tempi di magra. Il sindaco Mimmo Lerede (Pdl) non ha alcun dubbio sul ritorno economico dello show “che -assicura – farà da catalizzatore per migliaia di persone per il nostro territorio”.

“È uno spettacolo riconosciuto a livello internazionale che per la prima volta si terrà nella nostra città, – ha commentato il primo cittadino -, prevediamo l’arrivo di almeno quaranta mila persone. Il nostro interesse è risollevare l’economia del paese, sarà un ottima pubblicità per l’Ogliastra intera. Ciò che voglio ribadire è che non spenderemo un euro di tasca, il tutto è stato interamente finanziato dall’Assessorato al Turismo della Regione. Stiamo organizzando l’evento al meglio, sarà istituito per l’occasione un senso unico per Orrì, servizi di navette gratuite e incentiveremo l’uso della biciclette”

 

Di tutt’altro parere il consigliere di minoranza Giovannina Busia (Pd) che non utilizza mezzi termini. “I soldi non ci sono e il comune deve anticiparne la metà, 25 mila euro, non so da dove li tireranno fuori. Oltretutto – spiega il rappresentante dell’opposizione – vorrei proprio vedere quando la Regione li restituirà, dato che è legata al patto di stabilità e per il momento, non può spendere nulla”. Busia ha il dente avvelenato. “Quali ricadute pensano abbia sul territorio? Un’esibizione che si terrà ad Orrì, per la quale il traffico verrà bloccato. Migliaia di persone dovranno prendere mezzi pubblici per raggiungere la manifestazione? Ridicolo.”

 

Exit mobile version