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Conto alla rovescia per la Provincia Ogliastra

Regione Sardegna

“ E’ l’inizio della fine” . Il sindaco di Lanusei , Davide Ferreli, così ha inaugurato il dibattito sulla soppressione della Provincia Ogliastra tenutosi durante un consiglio comunale convocato per l’occasione in piazza Vittorio Emanuele.

 

Le quattro nuove province sarde ( Olbia-Tempio, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano e Ogliastra) sono state abolite dagli elettori attraverso un referendum lo scorso 7 maggio ma la Regione , dopo un anno, dalla consultazione popolare, non ha ancora rivisto l’assetto degli enti locali. “Di fatto – ha incalzato il primo cittadino dell’ormai ex capoluogo – ha lasciato il nostro territorio in una situazione di totale incertezza”.

 

Dopo otto anni di vita – è la tesi di Ferreli- la provincia Ogliastra rischia di perdere i suoi servizi pubblici più importanti come il tribunale, l’ospedale, l’Agenzia delle entrate, l’Inps, l’Asl, la Guardia di finanza, la Dogana, i Vigili del fuoco.  “Si ritornerà a una situazione di 50, 60 anni fa, quando il nostro territorio era sotto il diretto controllo della provincia di Nuoro, o finirà per essere inglobato sotto la provincia cagliaritana. Costi e tempi per i servizi e per le richieste del comune si prolungherebbero a dismisura.

 

Quello che oggi Davide Ferreli e il suo consiglio comunale rivendicano è la necessità di fare “squadra” con gli altri sindaci ogliastrini per preservare i servizi del territorio che rischiano la chiusura. “E’ impensabile accettare imposizioni e scelte prese per conto di terzi per nulla interessati alle sorti dell’Ogliastra”. L’appello del sindaco ha trovato la risposta di Roberto Marino Marceddu sindaco di Gairo, il quale ha sentito la necessità, insieme al suo collega, di intervenire attivamente nel processo di riordino, richiedendo  alla Regione l’approvazione di un “Piano Ogliastra” che riconosca il nostro territorio come catalizzatore di risorse UE.

 

Per la prossima settimana sono già in programmazione gli appuntamenti con i funzionari regionali.

 

Aurora Melis

 

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