Site icon www.vistanet.it

Fioccano le polemiche sui tirocini formativi 2013

Il sogno di tantissimi disoccupati sardi è stato infranto, in una sola mattinata.  Erano in diecimila incollati al pc davanti al sito di Sardegna Tirocini, per attivare i voucher 2013 per i tirocini formativi offerti dall’Agenzia Regionale del Lavoro, che avrebbero garantito loro quattrocento euro al mese. Molti di loro sono giovani e laureati. Choosy come qualcuno li ha chiamati. A partire dalle dieci di questa mattina, si sarebbero dovute stipulare le convenzioni tra le aziende e gli aspiranti tirocinanti che nei giorni scorsi, a migliaia, si erano iscritti per poter sperare in una collaborazione pagata dalla Regione con un’azienda sarda. E poi la beffa. Poco prima delle dieci, il sito Sardegna Tirocini inizia a dare problemi.

Le testimonianze. Gabriella, 26 anni, laureata in economia ed aspirante tirocinante: “Sono disoccupata da quasi un anno e mi sono registrata al sito Sardegna Tirocini più di un mese fa e poi ho cercato un’azienda che mi ospitasse. Con speranza stamattina alle dieci in punto mi sono collegata al sito. Ho tentato di accedere con le mie credenziali, ma la pagina web non  era mai disponibile. Ho  provato e  riprovato tutta la mattina, senza fortuna. Sono stanca e molto delusa.

C’è a chi è andata  meglio, per modo di dire. Martina, 30 anni, dopo un’ora di tentativi e svariati aggiornamenti di pagina, ci racconta: “Sono riuscita a finire la procedura online di candidatura, ma non appena sono arrivata al termine del processo mi è apparsa una scritta che diceva che i voucher per la mia provincia erano terminati!!! Come è possibile in appena due ore e con tutti i disservizi che ci sono stati?”.

Alle undici del mattino, la situazione non era migliorata e sul sito dell’agenzia è apparsa una scritta rossa e lampeggiante: “Siamo sotto attacco di hacker. Vi preghiamo di continuare a provare.” Alle ore 12 la mazzata finale:voucher 2013 terminati.

Solo  chi è riuscito ad entrare nel sistema, tra i vari disservizi,  in meno di due ore si è accaparrato i 1.400 voucher disponibili per poter effettuare un TFO. Sul web è esplosa la protesta, sono nati gruppi e pagine facebook. Gli aspiranti tirocinanti fanno rete,  si sentono presi in giro, vogliono chiarimenti, spiegazioni. Stefania, una delle iscritte al gruppo “Tirocini con voucher: voglia di trasparenza”, scrive: “Mi auguro che tutta la procedura di assegnazione dei Voucher 2013 per i progetti TFO sia ripetuta, possibilmente reintroducendo i criteri dello scorso anno per cui ad ogni Comune sono assegnati tot Voucher, dando così la possibilità di accesso a tutta la Regione, senza scadenze orarie come quella verificatasi questa  mattina, una colossale presa in giro che ha costretto migliaia di persone davanti ad un computer. E per cosa?”.

L’indignazione è alle stelle. Delusi e arrabbiati gli aspiranti tirocinanti scenderanno in piazza giovedì alle dieci, davanti all’ Agenzia Regionale del Lavoro cagliaritana. Le loro speranze disilluse, ancora una volta.  Giovani costretti, pur di lavorare, a svolgere un tirocinio per soli 400 euro al mese. Giovani che vogliono ritagliarsi un posto nella società. Giovani che chiedono quello che per tutti è un diritto:  il lavoro.

Exit mobile version