Moto contro auto sulla Ss196 per Villacidro. Centauro 58enne perde la vita nello scontro
Un sorpasso azzardato e l’alta velocità: potrebbero essere queste, secondo i rilievi le cause dell’incidente che nella serata di ieri è costato la vita a Ercole Asper, allevatore di 58 anni, residente a Villacidro. L’uomo stava percorrendo la Statale 196 a
Un sorpasso azzardato e l’alta velocità: potrebbero essere queste, secondo i rilievi le cause dell’incidente che nella serata di ieri è costato la vita a Ercole Asper, allevatore di 58 anni, residente a Villacidro.
L’uomo stava percorrendo la Statale 196 a Villacidro, quando poco prima delle 21 la sua moto, una Yamaha R1, è andata a schiantarsi contro una Fiat Punto dopo aver urtato una Peugeot206 durante un sorpasso.
L’impatto è stato talmente violento che l’uomo non ha avuto scampo. La moto, distrutta, è stata scaraventata ad alcuni metri di distanza mentre il corpo del 58enne è stato trascinato per qualche metro.
Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco, ma per l’allevatore non c’era più nulla da fare.
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La Cagliari che non c’è più. Alla Marina esisteva la via degli Invalidi: ecco dove
Era costituita da dall'unione di vie diverse, e sembra che iniziasse dalla porta di Sant'Agostino, in quello che oggi è il centralissimo Largo Carlo Felice.
Che i nomi di tante strade del centro raccontino aspetti affascinanti della storia di Cagliari è di certo cosa nota. Spesso, passeggiando qua e là, ci si sofferma davanti alle vecchie targhe delle vie, riportanti spesso le antiche denominazioni.
Così, nel quartiere Marina, esisteva la “via degli Invalidi”, ovvero una parte dell’attuale centralissima via Sardegna. Quest’ultima infatti era costituita da dall’unione di vie diverse, e sembra che iniziasse dalla porta di Sant’Agostino, in quello che oggi è il centralissimo Largo Carlo Felice.
Il tratto iniziale era dunque la via degli Invalidi. Sino al XVIII secolo infatti era in questa parte della città che gli invalidi militari trovavano ospitalità.
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