La giovane madre che nel febbraio 2015 si immerse in una caletta di Orrì, a Tortolì, con in braccio i due figlioletti di 4 e 3 anni, causando la morte della bambina più piccola, non era in grado di intendere e volere.

Lo ha stabilito giovedì il gup di Lanusei ,Paola Murru ,che ha accolto la richiesta della difesa, rappresentata dall’avvocato Angelo Magliocchetti,  che aveva chiesto  per la sua assistita l’assoluzione  per “vizio totale di mente” sulla base di una perizia psichiatrica disposta nei mesi scorsi. La vicenda aveva suscitato grande cordoglio sia nel centro ogliastrino che nel nuorese: la donna da tempo lottava contro un male oscuro e di quanto accaduto in una fredda mattina invernale ha sempre detto di non ricordare nulla.

Entra nel vivo la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Lanusei. I tre candidati alla carica di primo cittadino, il sindaco uscente Davide Ferreli, il segretario provinciale del Partito democratico Davide Burchi e l’agronomo Silvio Carobbi, sono pronti a presentarsi pubblicamente all’elettorato lanuseino.

Questa sera  in piazza Mameli alle 20 toccherà alla lista Avanti Lanusei-Ferreli sindaco far conoscere i candidati alla popolazione. Un paio di ore prima, nel pomeriggio, toccherà alla lista numero 2,  Ripensiamo Lanusei capeggiato dall’avvocato prestato alla politica presentarsi alla cittadina. L’appuntamento è fissato per le 18  in  piazza di chiesa. La squadra incontrerà gli elettori lungo le vie del centro. Lanusei punto e a capo con  Carobbi candidato sindaco presenterà programma e candidati alla carica di consiglieri comunali  nell’aula consiliare lunedì a partire dalle 19.