Concorso regionale di scrittura creativa. Primo premio per gli alunni della 1A di Santa Maria con la storia “La principessa di Navarra”
Premio Alberto Boscolo. Raccontare il Mediterraneo storia, cultura e società L’Istituto di storia dell’Europa mediterranea ha proposto per l’anno scolastico 2016-2017 un’iniziativa rivolta agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di primo grado della Sardegna. Si tratta del bando di
Premio Alberto Boscolo. Raccontare il Mediterraneo storia, cultura e società
L’Istituto di storia dell’Europa mediterranea ha proposto per l’anno scolastico 2016-2017 un’iniziativa rivolta agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di primo grado della Sardegna. Si tratta del bando di concorso “Raccontare il Mediterraneo: storia, cultura e società”. L’obiettivo? Portare i più giovani a riflettere e ripensare alla storia del Mediterraneo, per conoscere le proprie radici culturali e identitarie e per ripensare “all’incontro con l’Altro” in un arco storico che va dal Medioevo all’Età contemporanea.
A vincere il premio premio è stata la IA del plesso di Santa Maria Navarrese, che fa parte dell’istituto comprensivo di Baunei ed è composta da 23 alunni (Bangoni Davide, Barca Isidoro, Cabras Francesco, Cabras Giorgia, Cabras Natalia, Canu Nicola, Canu Michele, Corrias Elena, Fenude Rossana, Foddis Francesca, Incollu Barbara, Loi Emanuele, Mascia Luca, Monni Daniel, Muggianu Tommaso, Osuna Banderas Sabrina, Piras Silvia, Pistis Giada, Priore Tomas, Pusole Vincenzo, Secci Daniele, Tendas Andrea, Tegas Alessandro).
I 23 scrittori in erba, guidati dalla docente Amalia Lucia Collu, hanno rielaborato per questo progetto la leggenda della principessa di Navarra. Il lavoro è stato svolto interamente in classe durante le ore di italiano. «I ragazzi avevano ricevuto il libro “Mayor la storia del naufragio” all’inizio dell’anno e ci siamo basati soprattutto su questo testo, visto che è a fumetti e si presta quindi a una facile lettura» spiega la professoressa Collu «Divisi in gruppi eterogenei, hanno curato sia la parte grafica che quella letteraria, lavorando sulle foto d’epoca e sulle ricostruzioni storiche del prof. Zucca. Il resto è frutto di fantasia».
«È importante oggi avvicinare i ragazzi alla storia del Mediterraneo, perché in questo momento in cui è lo scenario di vicende drammatiche ripensare alla sua storia e alla sua cultura come momento di incontro e di crescita può essere per loro di aiuto per affrontare le sfide della modernità. Raccontare il Mediterraneo può rappresentare un momento di creatività libera e gioiosa con approccio multidisciplinare che consente di dare libero sfogo ad esperienze personali, ripensate alla luce della storia e della cultura mediterranea. Narrare divertendosi, narrare confrontando esperienze ed epoche diverse, narrare investigando sulla storia e identità dei popoli del Mediterraneo» affermano gli organizzatori.
La premiazione dei ragazzi, accompagnati dai docenti, è avvenuta ieri a Cagliari, nel corso di una cerimonia pubblica nella Sala Boscolo dell’Istituto. I tre racconti migliori sono stati premiati con una targa ricordo e un dono in libri.
Sono risultati vincitori di questa prima edizione: primo premio al racconto La principessa di Navarra, scritto dagli alunni della classe I^A del Plesso di Santa Maria Navarrese dell’Istituto Comprensivo di Baunei, con la guida dello prof.ssa Amalia Lucia Collu; secondo premio al racconto All’ombra della torre, scritto dagli alunni della classe II^ C dell’Istituto Comprensivo n. 1 di Siniscola con la guida del prof. Antonello Pipere; terzo premio alle cinque “Interviste impossibili” scritte dagli alunni della classe II^B dell’Istituto Comprensivo Statale San Gavino Monreale, plesso di Sardara, con la guida della prof.ssa Simonetta Sitzia.
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Dopo l’esperienza positiva dei precedenti anni, in cui d’estate per una settimana si sono cimentati sotto canestro tantissimi ragazzi, l’ASD Basket Tortolì quest’estate raddoppia i propri sforzi organizzando a Santa Maria Navarrese nel Parco Principessa di Navarra due settimane di pallacanestro ad altissimi livelli per la quarta edizione del CFADDA CAMP, “Un tuffo nel basket”, coordinata da Agostino Murgia e Enzo Ferreri. 
«Inoltre riproporremo il percorso relativo all’alimentazione sportiva e naturale. Infatti, i ragazzi avranno all’atto dell iscrizione una scheda dove poter scegliere tra sette tipi di merenda e l’unica bevanda consentita sarà l’acqua naturale. Un’esperienza che unisce soddisfazione e fatica, quest’ultima ampiamente compensata dai sorrisi dei nostri piccoli e grandi atleti e dei loro genitori» concludono gli organizzatori.
